Guida all’acquisto: ecco come è fatta una porta blindata e quale scegliere
Devi acquistare una porta blindata e non sai come orientarti tra le diverse tipologie? È bene scegliere la soluzione che offra adeguate garanzie di sicurezza. Il primo passo da fare, quindi, è capire come è fatta una porta blindata e quali sono le sue caratteristiche principali.
Come è fatta una porta blindata?
La parte più importante della porta d’ingresso è la serratura perché, oltre ad essere soggetta ad un uso costante e continuativo nel tempo, è soprattutto il primo punto di attacco da parte dei ladri. Una porta blindata si distingue da una normale porta d’ingresso per il meccanismo della serratura a cilindro europeo di sicurezza che garantisce l’antieffrazione.
Per quanto riguarda la struttura, la porta blindata è composta da una parte metallica realizzata con una lamiera d’acciaio che viene posizionata sia all’interno che all’esterno della porta. A volte vengono anche aggiunti ulteriori rinforzi con l’acciaio zincato a caldo.
La struttura della porta blindata viene ricoperta con dei pannelli smontabili per assicurarne la manutenzione o per essere sostituiti in caso di ristrutturazione.
5 caratteristiche da considerare
Per capire come è fatta una porta blindata ecco alcune caratteristiche da considerare:
- Antieffrazione. Caratteristica più importante di una porta blindata è l’antieffrazione, che indica la capacità di resistere a tentativi di scasso, impedendo un facile accesso da parte di ladri o malintenzionati.
- Isolamento acustico. L’isolamento acustico garantisce la riservatezza e la quiete degli ambienti interni. Maggiore è il valore in decibel dB e più il passaggio di rumore attraverso la porta blindata sarà impedito.
- Trasmittanza termica. Garanzia di minima dispersione di calore attraverso la porta blindata chiusa, l’isolamento termico viene indicato con la lettera U e si misura in W/m2K. Più piccolo è il suo valore e maggiore sarà la capacità della porta blindata di ridurre la quantità di calore disperso.
- Permeabilità all’aria. La permeabilità all’aria misura la capacità di una porta blindata chiusa di impedire il passaggio d’aria tra l’ambiente esterno e l’ambiente interno. La permeabilità all’aria si misura in classi da 0 a 4, maggiore è il valore e migliore sarà la capacità di tenuta della porta blindata.
- Tenuta all’acqua. La tenuta all’acqua misura la capacità di impedire infiltrazioni d’acqua tra l’ambiente esterno e l’ambiente interno. Si misura in classi da 0 a 9, maggiore è il valore e migliore sarà la capacità di tenuta della porta blindata.
Quali sono i componenti di una porta blindata?
Per capire come è fatta una porta blindata è importante conoscere le sue principali componenti, che sono:
- Controtelaio. Il controtelaio della porta, detto anche falso telaio, è il punto di connessione tra il muro e il telaio vero e proprio della porta. È un elemento in acciaio che viene fissato nel muro con zanche o tasselli d’acciaio.
- Telaio. È un elemento (anch’esso in acciaio presso piegato) che si fissa al controtelaio mediante viti speciali. È di fondamentale importanza per la sicurezza della tua porta, perché assicura l’unione tra anta e il controtelaio formando un corpo unico solidale al muro.
- Cerniera. È l’elemento in acciaio che viene fissato tra l’anta e il telaio, e collocato sul lato opposto alla serratura. Consente il supporto e la rotazione dell’anta per la sua apertura.
- Serratura. La serratura abilita il movimento di apertura e chiusura dei catenacci ed è composta da due elementi: il cilindro e il defender. Il cilindro ha un corpo centrale che si muove e comanda il meccanismo della serratura. Se il ladro riesce a rimuoverlo, la porta non ha più protezione e può essere aperta anche con un semplice cacciavite. Il defender, fissato alla serratura con viti in acciaio, è una borchia in acciaio temperato che ha il compito di proteggere il cilindro da attacchi di scasso che possono causare l’apertura forzata della serratura della porta blindata.
- Corazza. La corazza è un elemento in acciaio incernierato su un telaio agganciato allo stipite in muratura.
- Pannelli. I pannelli sono gli elementi che determinano l’estetica della porta blindata.
Come scegliere i rivestimenti per porte blindate?
Per orientarsi nella scelta del giusto pannello di rivestimento per la tua porta blindata, l’aspetto più importante da considerare è il luogo in cui viene installata la porta.
Se la porta blindata d’ingresso è in un ambiente riparato come all’interno di un condominio o in un atrio riparato, qualunque tipologia di rivestimento va bene, anche se bisogna attenersi ad eventuali restrizioni stabilite dalle disposizioni condominiali.
Se, invece, la porta blindata è completamente esposta all’ambiente esterno, è meglio optare per materiali che non si usurino con l’esposizione agli agenti atmosferici, quindi sono da evitare pannelli in laminati e legno massello, mentre sono consigliati materiali più resistenti quali acciaio pvc e alluminio.
Come è fatta una porta blindata Mister Shut e perché sceglierla?
Per proteggere la tua casa, senza rinunciare all’eleganza del design, tra i marchi selezionati da StoreLab c’è Mister Shut, azienda leader nel settore delle porte di sicurezza.
Presente sul mercato da oltre 30 anni, le porte blindate Mister Shut assicurano:
- Standard di qualità elevati in termini di professionalità, tecnologia e specializzazione.
- Un elevato livello di prestazione nell’antieffrazione (classe 3 o 4 secondo la normativa Uni 1627)
- Ottimi valori di isolamento acustico (dai 40 dB ai 45 dB), di trasmittanza termica (fino a 0.9 W/m2K), di permeabilità all’aria (classe 3) e di tenuta all’acqua (classe 5).
- Non solo sicurezza ma anche design: i prodotti Mister Shut sono robusti e allo stesso tempo eleganti grazie alla collaborazione dell’azienda con designer di fama internazionale.
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