Ecco come capire quando cambiare le finestre e quali modelli scegliere

Se noti pareti ingiallite e intonaco cadente puoi facilmente dedurre che è arrivato il momento di dare una rinfrescata alla pittura della tua casa, ma che dire dei serramenti?

Come si fa a capire quando cambiare le finestre?

Anche in questo caso, ci sono dei chiari segnali che indicano l’arrivo del momento opportuo per dire addio ai vecchi profili in favore di modelli più moderni e performanti: ante che chiudono male, presenza di spifferi e vetri che si appannano sono alcuni di questi inequivocabili segnali che possono portare a dover rifare i serramenti.

Vediamo, quindi, come capire quando si devono cambiare le finestre e quando, invece, basta una piccola riparazione.

Quando cambiare le finestre? 5 segnali inequivocabili

Anche se all’apparenza i tuoi infissi sembrano funzionare bene, alcuni segnali potrebbero farti dubitare di questo, ecco quando cambiare le finestre diventa una necessità:

  1. Presenza di condensa e muffa. Spifferi di aria e creazione di ponti termici danno luogo alla formazione di condensa sui vetri, successivamente di muffe e funghi intorno al telaio della finestra. Probabilmente è venuta meno l’integrità delle guarnizioni o la struttura dell’infisso è deteriorata in modo irreparabile.
  2. L’ambiente si scalda con difficoltà. Per stare bene in casa propria è necessario raggiungere e mantenere la giusta temperatura e gli infissi, in questo, svolgono un ruolo fondamentale, in quanto fungono da barriera contro le aggressioni degli agenti esterni. Quando la ferramenta si deteriora o insorgono dei malfunzionamenti, o quando vi sono degli infissi vecchi e poco isolanti, il comfort domestico ne risente, ci vuole più tempo per riscaldare l’ambiente e sale il costo della bolletta energetica.
  3. Troppi rumori dall’esterno. L’inquinamento acustico causato da strade trafficate o presenza di attività nelle vicinanze è una grande fonte di stress. Il passaggio dei rumori avviene in presenza di infissi vecchi che non sono stati ideati per bloccare l’ingresso delle onde sonore, oppure in caso di infissi nuovi isolanti, ma la cui posa in opera è stata eseguita in modo scorretto.
  4. I vetri non sono integri. Crepe o scheggiature sulla superficie vetrata mettono a rischio il livello di isolamento di una finestra. In alcuni punti può crearsi un accumulo di acqua, anche all’interno della vetrocamera, senza contare che il vetro potrebbe rompersi all’improvviso.
  5. L’età degli infissi. La vita media di una finestra è di circa 20 anni; se le tue sono ancora più vecchie dovresti valutare seriamente la loro sostituzione. Sostituire le vecchie finestre conviene: basta considerare il fatto che gli infissi moderni sono più efficienti e performanti, quindi assicurano un maggiore livello di isolamento termoacustico, permettendoti anche di risparmiare sulla bolletta dell’energia.

Quali infissi scegliere? Affidati alla qualità di StoreLab!

Adesso che sai quando cambiare le finestre, probabilmente ti starai domandando su quali modelli orientare la scelta. Ideali dal punto di vista dell’isolamento termoacustico sono gli infissi in PVC e quelli in alluminio a taglio termico: nel catalogo di StoreLab puoi trovare diversi modelli disponibili in una vasta scelta di colori e finiture per adattarsi alla perfezione ad ogni ambiente.

Installare nuovi infissi isolanti è super conveniente: il costo iniziale viene ammortizzato nel medio periodo grazie al risparmio energetico, se poi ti affidi a StoreLab puoi contare su un ulteriore vantaggio, ovvero il bonus barriere architettoniche grazie al quale puoi usufruire dello sconto in fattura del 75%!

Cosa aspetti quindi? Scegli subito i tuoi nuovi infissi e contattaci se desideri ricevere la consulenza di un nostro esperto.