Ecco quanto costa rifare gli infissi e quali fattori determinano il prezzo finale

Noti spesso la formazione di condensa sulle finestre, muffa nelle vicinanze o fastidiosi spifferi che ti impediscono di stare al caldo in inverno? Tutti questi segnali lasciano chiaramente intuire che è davvero arrivato il momento di sostituire i vecchi infissi con nuovi profili. 

Se fino ad oggi hai rimandato per via del prezzo, devi necessariamente ricrederti. Mettendo a paragone nel medio periodo quanto costa rifare gli infissi e quanto spendi per la bolletta dell’energia, ti conviene senza dubbio acquistare nuove finestre isolanti. 

In commercio sono disponibili tantissimi modelli che variano per materiali, colori, finiture, tipologia di apertura. Se vuoi avere un’idea di massima di quanto costa sostituire gli infissi dovrai quindi valutare una serie di fattori. Vediamo insieme quali sono.  

Quanto costa rifare gli infissi: cosa determina il prezzo finale dei vari modelli

Per capire quanto costa rifare gli infissi, ma anche per sapere se il prezzo proposto è rapportato alla qualità del prodotto offerto, dovrai valutare principalmente tre fattori: 

  1. Il materiale scelto. La maggior parte dei moderni profili sono realizzati in PVC o in alluminio a taglio termico, ed entrambi i materiali assicurano ottime prestazioni isolanti, ma hanno delle differenze. Il PVC è un materiale plastico dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, permette di realizzare finestre su misura, ma non è adatto per realizzare finestre di grandi dimensioni o ampie vetrate. In questi casi è necessario scegliere l’alluminio a taglio termico che consente di realizzare profili eleganti, resistenti e leggeri. L’alluminio è un metallo che ha un costo maggiore del PVC, ma dura di più nel tempo, anche fino a 50 anni se ben mantenuto. 
  1. La tipologia di vetro. Il costo degli infissi è influenzato anche dal tipo di vetro che viene scelto: i vetri singoli del passato hanno lasciato posto alla doppia o alla tripla vetrocamera, in cui le lastre possono essere intervallate da aria o da un gas nobile come l’Argon che ovviamente è più costoso. I vetri possono poi variare di prezzo in considerazione dei diversi valori di trasmittanza o di isolamento acustico, per il livello di protezione che offrono dai raggi solari o se sono vetri antisfondamento 
  1. Il meccanismo di apertura e la dimensione. Oltre alle classiche ante a battente esistono altri meccanismi di apertura come le ante a vasistas, a ribalta o a scorrimento. Le finestre poi possono avere dimensioni standard, ma possono anche essere realizzate su misura: tutti questi fattori determinano una variazione nel prezzo finale.  

Il costo è influenzato anche dal livello di sicurezza che garantiscono, infatti esistono anche infissi blindati come Sekur di Schulz, la prima finestra certificata con classe di resistenza RC3, studiata per fungere da barriera contro l’ingresso dei malintenzionati.   

Dove acquistare gli infissi giusti per la tua casa?

Oltre a riflettere su quanto costa rifare gli infissi devi valutare la qualità dei vari modelli: se acquisti profili dal costo basso realizzati con materiali scadenti, ti troverai nella condizione di doverli sostituire dopo poco tempo, al contrario, se scegli profili di qualità certificata come quelli che trovi da StoreLab hai la garanzia di avere finestre che durano nel tempo senza rovinarsi, e puoi quindi rientrare del tuo investimento iniziale.  

Inoltre, scegliendo modelli a risparmio energetico come gli infissi in PVC o in alluminio a taglio termico, grazie al maggiore livello di isolamento puoi risparmiare sulla bolletta dell’energia perché avrai meno necessità di ricorrere al riscaldamento.  

Presso lo showroom di Storelab puoi trovare una vasta scelta di infissi firmati da grandi aziende del settore come Schulz e Schuco.  

Lo staff di StoreLab è a tua disposizione per consigliarti al meglio nella scelta delle tue nuove finestre. Contattaci per avere maggiori informazioni!